martedì 31 luglio 2012

Il treno

Siamo alle solite, i viaggi in treno, anche se di poche ore, sono sempre stressanti.
Usciamo di casa alle 16.30, dobbiam prendere l'autobus, io porto la valigia con i libri, la trascino e mi trascino.
Arriviamo alla stazione degli autobus,  ho il braccio sinistro dolorante, fa caldo, mi sudavano anche le tette (si spera in un dimagrimento localizzato).
Prendiamo un autobus fantasma, nessuno lo conosceva, nessuno sapeva gli orari, ma era lí, stava per partire e portava alla stazione, ci bastava.
Sull'autobus c'è un tizio con una giacca e un pantalone pieni di brillantini che si fa delle foto con il cellulare, una signora grassa con i capelli all'aria e i peli neri, lungi e ricci sulle braccia che grida al telefono.
Arriviamo in stazione con due ore di anticipo, ci rifugiamo in un bar, poi su una panchina. Accanto a noi c'è una coppia di tedeschi, lei si allaccia la scarpa con il culo in faccia al compagno, io mi rendo conto del fatto che sono alta quanto una gamba del tedesco, come quando ho realizzato di essere alta quanto il culo delle brasiliane del carnevale estivo. Profondo sconforto.
Sul treno sono seduta di fronte a due spagnoli, inizio a osservarli, mi convinco che sono due Padawan, hanno la treccina e fanno dei movimenti strani e snobbano un gruppo di ragazze con la minigonna, poi noto che la treccina di uno dei due è solo una collana brutta. Si guardano dolcemente e si fanno delle foto, niente Forza, erano gay.
Leggo qualche pagina dell' Orlando Furioso e rido fino alle lacrime, poi basta, arriviamo e cerchiamo un vagone da cui si possa scendere, visto che nel nostro le porte erano bloccate.
Tutto questo è successo Sabato, ora sto cercando di riprendermi da due estenuanti giornate di shopping.

giovedì 26 luglio 2012

Ho dimenticato di dire, nel post precedente, che Mirandolina è una mistress.
Sono in piena fase ozio e mal di stomaco. Sanguino.
Mi sveglio alle 6 e vado a letto alle 22, vorrei mangiare una pizza prima di andare in vacanza, ma la vedo dura in queste condizioni.

Ho ripreso a studiare dizione, cerco di perfezionarmi, tutti mi chiedono ''ma come parli strano, di dove sei?'', potrei rispondere una città italiana a caso, replicano tutti ''ah, si sente!''.
Che poi è un'arma a doppio taglio, perché ti rendi conto che tutti parlano in modo orribile, tipo la professoressa di filologia che sostituisce la S con un' odiosissima SH, shcuola, shparisci, shtorto; meno male che non ho esami di filologia nel piano di studi.

Vado in vacanza, cioè torno a casa mia, poi non so se mi trascinano da qualche parte o se resto con i gatti.

VOGLIO LA PIZZA.




martedì 24 luglio 2012

Sembra sempre che vada tutto male e invece, va sempre tutto bene.

Finalmente l'ultimo esame di Luglio è andato, mi mancheranno i miei libroni e i miei quadernini e i testi da parafrasare.
Nello specifico oggi ho parlato di donne che perdono fascino dopo essere state sverginate e di dita nella fica e poi abbiamo riso e preso in giro don Rodrigo.
Un esame divertente, nonostante tutto.


martedì 17 luglio 2012

lunedì 16 luglio 2012

Seipercento

In palestra c'è un tizio con degli occhialoni improbabili di quelli neri e rettangolari (ultimamente sono più probabili del solito, in effetti).
L'abbiamo chiamato Seipercento perché entro Agosto vuole arrivare ad una percentuale di grasso pari al 6%.
Ti rivolge la parola per dire che stai mettendo su massa e per chiederti dove hai comprato quell'integratore.

In sala rieccheggia una voce femminile in preda ad un orgasmo, è Seipercento.


giovedì 12 luglio 2012

Immotivata rabbia.
Dicono che gli esami che ho fatto sono stati anomali, che mi è sempre andata di lusso, che di solito si deve sempre aspettare un sacco per un motivo o per un altro.
Di sicuro aspettare sette ore l'inizio di un esame è molto stancante.
La rabbia non è cosí immotivata in effetti.
Mi bruciano gli occhi ed è una cosa che detesto perché mi impedisce di stare davanti ai miei adoratissimi schermi luminosi!

Tanto per fare un po' di cronaca, qualche giorno fa, il giorno del cinema, ho preso il mio primo cocktail alcolico.
Primissimo, non amo le cose alcoliche, verso i tredici anni ho anche cercato di ubriacarmi ero curiosa, tutti dicevano che era divertente, ma ho ottenuto solo una pancia gonfia e tanta nausea, son delicata io.
Che poi mi faceva anche un po' ridere, perché ci sono mie coetanee che credono di essere delle fighe per questa storia delle cose alcoliche, fige come delle undicenni con la sigaretta in mano.

Primo post scritto dal mio MeteorTab, soddisfatta.

lunedì 9 luglio 2012

Pallidume

Io mi lamento e continuerò a lamentarmi in eterno del fatto che sto studiando, che ci sono gli esami, che sono difficili.
''Voglio andare in vacanza, non è giusto!'' e intanto penso che è così bello stare a casa ed evitare di andare in spiaggia.
Che poi il problema non è la spiaggia o il mare, io odio il sole, odio abbronzarmi e il più delle volte finisco con l'ustionarmi; se cerco di nascondermi dai raggi, loro mi trovano, sono subdoli e cattivi.
Eritema, faccia orribile (o gambe a strisce o schiena rossa con tanto di stacco bianco/rosso sul lato), pelle secca e mal di testa, poi mi chiedono perché d'estate preferisco restare pallida.
Evviva il pallore!




giovedì 5 luglio 2012

Sto evaporando.

Serata al cinema: carina, divertente.
Io faccio parte di quelle persone che al cinema danno fastidio, parlo, guardo il cellulare e faccio ''ssssssst'' agli altri.
Pregate di non imbattervi mai in me al cinema.
Il punto è che non riesco a seguire un film per troppo tempo, quando vedo un film a casa, di solito studio o faccio il sudoku o la manicure, stare seduta a guardare mi snerva.
Ma basta, chiudiamo l'argomento, ogni volta che parlo di film c'è sempre qualcuno che mi dice ''non hai visto *filmapparentementefighissimo*?!? Eresia! Devi vederlo!'', e l'infinita lista di film che devo assolutamente (dicono) vedere diventa più lunga.

Ma com'è che nessuno mi ha mai fermato dicendomi: "Un tempo anche io ero un avventuriero finché non mi sono buscato una freccia nel ginocchio"?