domenica 14 ottobre 2012

Ho così tante cose da fare.

Seguire i corsi non è mai stato così difficile, né così divertente.
Le prime difficoltà iniziano la mattina, quando ti svegli e hai delle occhiaie nere; non bevi, non esci, dormi tanto, ozi tanto, vai a letto presto; mi sembra giusto.
Ho iniziato a prendere la macchina e a guidare nel traffico. Odio guidare, mi hanno obbligato a  prendere la patente, era il mio regalo per i 18 anni, dicevano.

Sto aspettando che il forno finisca di cucinarmi le mie polpettine di ceci, i miei falafel al forno, il mio pranzo per domani, sperando che non sappiano eccessivamente di cipolla o aglio.
Il pranzo fuori è sempre una tragedia, odio i panini, al momento non tollero la carne e ho una voglia disperata di pesce. Ho voglia di pesce persico; quanto lo amo.
E' un periodo strano, in cui non so bene cosa voglio, sto diventando viziata.
Domani farò colazione con del passato di verdure, credo.

Sto cercando una stanza vicino all'università e alla palestra, c'è poca scelta, probabilmente finirò con il dividere la casa con delle ragazze dell'erasmus; già mi sento una straniera qui, una professoressa si è quasi messa a piangere quando ha saputo che venivo da un'altra regione.

Io e Joker siamo in aperto conflitto: Borderlands Vs X-Com.